giovedì 8 maggio 2008

LI ERAM ELLED EUGNIL IL MARE DELLE LINGUE EUGNIL ELLED ERAM LI

Interessantissima (per me) e curiosa (per chiunque altro) l'iniziativa in questi giorni a Barça... Linguisti, storici della lingua e profani (come me!), se avete il fine settimana libero venite numerosi...Eh certo, perchè adesso la gente viene a Barcelona per andare a seguire conferenze e convegni !!!

Azzeccata e d'impatto la promozione, ovviamente riportando le relazioni lingua X-catalano (anche se molte delle parole, con piccole varianti, sono panmediterranee>>>vedi scopo esposizione...!)



Ma c'è qualcosa che non mi torna...

¿¿¿piloto???

ma che lingua é? ho provato a cercare sui dizionari di lingua e anche su qualche dizionario etimologico, ma non torna la quadratura del cerchio... ok, i miei mezzi sono limitati (supporti on-line!), ma... PILOTO IO PROPRIO NON L'HO MAI SENTITA!



(versione web del Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Ottorino Pianigiani 1907 ...un pó datato, no? >>>>>)


Ecco il mio ragionamento:


-dal DE MAURO:

pi||to
s.m.
LE var. ⇒pilota
(NdA: LE sta per "uso letterario")

-nel SABATINI COLETTI il termine non è lemmatizzato.

-nel GARZANTI c'é un rimando a PILOTA

-nella versione elttronica del VOCABOLARIO DELLA CRUSCA del 1612 (alla faccia!)
PILOTO:
Quegli, che guida il navilio. Lat. proreta, gubernator.
Vit. Plut. E, per l' abbondanza dell' acqua, li piloti si perderono li segnali del cammino

-dalla TRECCANI, LINGUA E LINGUAGGI
pilòto s. m.Variante letter. o pop. di pilota, nel sign. marin.: E se il piloto ti drizzò l'antenna ... (Foscolo).

PILOTO quindi, anche nel caso potesse essere accetato, mi sembra si riferisca piú al termine marinaio che non a quello automobilistico (del resto
questo settore é estremamente moderno).
Senza dubbio il PILOTA che conosciamo noi deriva da qua, dall'idea di condurre.
Guardando la definizione dell'etimologico peró, oltre all'incertezza riguardo l'etimo che spesso domina in questo campo, non si specifica un'origine italiana della parola (OVVIO). PER CUI PILOTA INTESO COME AUTOMOBILISTA É SÍ DI ORIGINE ITALIANA e si puó considerare un neologismo abbastanza recente (nel senso di conduce
nte di un mezzo di trasporto), MA PILOTO NO.
I due termini mi sembrano distinti in quanto PILOTO puó essere variante (comunque non piú usata nemmeno in lingua letteraria e poiché arcaica e decaduta) di PILOTA solo quando ci si riferisce al termine nella sua accezione MARINARESCA.

Riassumendo, quindi, PILOTA é valido sia per uomo di mare che per conducente di un mezzo.
Il sillogismo peró non si puó capovolgere in quanto PILOTO indica esclusivamente colui che conduce
una nave, o un marinaio.

SCEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

oddio mi sono persa anche io rileggendo il mio ragionamento contorto...se mai qualcun altro lo leggerá e riuscirá a smontare la mia teoria non mi sorprenderei dato che io stessa non riesco a capire cosa volevo dire...uuah!

ma poi, piú scandaloso che mai:
( e qua tranquilli, vi risparmio i miei ragionamenti pedanti!!!)

tra i simpatici esempi nella sezione "Lavoro e comunicazione" vedo questa teca:
e giocando a tradurre i vari post-it, cosa ti trovo?
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
LUI, IL PESSIMO, IL MALVAGIO, L'ODIATO, L'IRRITANTE E R R O R E G R A M M A T I C A L E
L'ipercorrettismo porta a questo genere di errori. Insomma, le nostre doppie non sono semplici per uno straniero. Ma la superficialitá con cui é stato messo in bacheca porta a far sí che una pischella italiana si prenda gioco della LINGUAMON, CASA de LLENGües e della Generalitat de Catalunya che hanno organizzato l'esposizione e le tavole rotonde. :-)

chissá quanti altri errori in quante altre lingue che non potró mai scoprire...

1 commento:

Anonimo ha detto...

People should read this.

Timetable 2, la vendetta

L'utilità di pubblicare i miei orari settimanali dell'uni è presto spiegata: se volete venirmi a trovare per un fine settimana lungo, è meglio che arriviate giovedì (o mercoledì sera addirittura) piuttosto che ve ne andiate lunedì (sarebbe abbastanza incasinato per me, soprattutto perchè le lezioni...sono a presenza semi-obbligatoria, ossia non chiedono firme ma ci hanno schedato con foto...ma dove sono finita???)
MA ALLA FINE FATE QUEL CHE VOLETE, L'IMPORTANTE è CHE VENIATE A TROVARMI E A GODERVI BARCELLONA!!!
presto arriveranno gli orari del secondo semestre

5 euro

io non ci posso credere..le mie disavventure non sono ancora finite!
da quando sono arrivata non me ne va dritta una.
la sfiga stavolta ha l'odore dei soldi...mh, diciamo della plastica visto che nessuna delle due carte di credito/debito che ho qua funziona. 5 euro, nient'altro nel portafoglio.
non ho più parole.